Liguria. “Archiviato il milleproroghe dobbiamo lavorare tutti insieme per ricostruire la Liguria”. Lo afferma in una nota Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria.
“Il decreto milleproroghe, diversamente da quanto annunciato da alcuni nelle scorse settimane, non si occupa della Liguria – scrive – quindi è necessario mettere in campo iniziative di mobilitazione alle quali dobbiamo lavorare tutti per rimettere in piedi questa regione martoriata. Ormai il ponte non è più l’emergenza ma è la Liguria la vera emergenza: servono investimenti in infrastrutture, partendo dal mettere in sicurezza quel che rimane”.
“È urgente – dichiara – avviare un piano straordinario di interventi su trasporti stradali e ferroviari mettere in sicurezza le città, non solo dalle allerte metereologiche, ma anche dalle mareggiate, insomma bisogna smetterla di dare la colpa a questo o a quello schieramento ma rimboccarci le maniche, pancia a terra, per trovare tutti insieme le soluzioni, a partire dal PD e dal M5S che in questo momento sono al governo del Paese”.
“Se non sarà così a partire dai prossimi giorni sarà necessario avviare una campagna di sensibilizzazione e mobilitazioni per dare un futuro alla Liguria e ai liguri” conclude.