Cronaca

Spaccio, domani dal gip la “banda” di magrebini arrestata dai “carabinieri-pescatori”

Savona. Saranno interrogati tutti domani mattina, dal gip del Tribunale di Savona Donatella Aschero, i cinque arrestati, quattro marocchini ed un tunisino, nell’ambito dell’operazione antidroga “Il Casolare dell’eroina” condotta dai carabinieri di Albenga. Samir Buganmi, di 23 anni, Hamidi Kalil, di 25, Mostafa Benali, di 38, Abdellah Echelih, di 32, e Hicham Okba, di 28, tutti pregiudicati ed irregolari sul territorio italiano, avranno quindi la possibilità di chiarire la loro posizione davanti al giudice.

Il gruppo era finito in manette dopo alcuni giorni di appostamento dei carabinieri in borghese del Nucleo Operativo di Albenga. Il gruppo di magrebini aveva creato la propria “zona di lavoro” lungo il fiume Centa nei pressi della foce. Le segnalazioni di movimenti “sospetti” ai militari erano arrivate dai cittadini che frequentavano la zona. Dopo aver ricevuto le segnalazioni gli uomini “ombra” dell’Arma avevano quindi iniziato una serie di servizi di osservazione per verificare la presenza di spacciatori. Per dare meno nell’occhio alcuni militari si sono appostati vestiti da pescatori, con tanto di stivali di gomma e canna da pesca, direttamente dentro il fiume.